Il prossimo 28 marzo si terrà a Milano la prima asta di tavole originali organizzata dalla casa d'aste milanese Art-Rite. Ad occuparsi dell’organizzazione della vendita c’è Federico Manusardi, esperto collezionista di tavole di originali, a cui Art-Rite ha assegnato il ruolo di “Responsabile del Dipartimento di Comics”.
Federico ha quarant’anni, è di Milano, ed è figlio d’arte: come suo padre, infatti, fa il Fotografo d’arte e per questo è da sempre a contatto con gallerie, musei e collezionisti d’arte. Fin da piccolo appassionato di fumetti, negli ultimi 15 anni è riuscito a sviluppare questa sua passione cominciando a collezionare le tavole originali che leggeva da giovane.
Per capire meglio come funzionerà la prima asta di Art-Rite e avere una presentazione generale dell’evento, abbiamo rivolto a Federico alcune domande in esclusiva. Inoltre abbiamo colto l’occasione e gli abbiamo fatto anche qualche domanda su come vede lui, dalla sua posizione privilegiata di collezionista e venditore assieme, il mercato delle tavole originali in questo momento.
Allora Federico, ci racconti innanzitutto come è nata l’idea di organizzare questa nuova asta di tavole originali?
Coltivando la mia passione per gli originali, li ho sempre esposti nel mio studio così per poterli condividere e spiegare ai miei clienti, spesso grossi collezionisti in altri settori… Amo la percezione delle tavole come pezzi d’arte. Quando mi si è presentata l’occasione di collaborare con Art-Rite mi è venuto naturale accettare per poter divulgare a un pubblico più ampio la passione delle tavole originali.
Perché Art-Rite, casa d’aste specializzata soprattutto nell’arte moderna e contemporanea, ha deciso di proporre ai suoi clienti anche tavole originali?
Perchè Art-Rite vede nel fumetto e nelle tavole originali una forma di espressione artistica che integra e completa il dipartimento di arte moderna e contemporanea.
Ci spieghi nel dettaglio come funziona l’asta? Sarà anche possibile partecipare online?
L’asta sarà battuta il 28 Marzo alle h.18 presso la nostra sede di Milano, in via Giovanni Ventura 5. C’è un catalogo cartaceo, scaricabile anche in pdf dal sito di Art-Rite.
I lotti sono già online su 4 piattaforme, nelle quali si può già fare offerte (www.arsvalue.com, www.invaluable.com, www.liveauctioneers.com, www.art-rite.it). Consiglio la nostra piattaforma: per questa prima asta, per chi offre da lì o ci invia offerte pre asta o viene in sala ci sarà uno sconto sulla commissione dell’acquirente.
All’asta ci saranno un centinaio di lotti. Ci racconti con quale criterio hai selezionato gli originali da mettere in asta?
Per questa prima asta ho deciso di seguire una linea tutta italiana, cercando di avere un centinaio di lotti per poter curare al meglio tutti gli aspetti diversificando l’offerta.
Le opere in asta provengono principalmente da collezionisti privati o direttamente dagli autori?
Un po’ tutte e due…
Quali sono le opere che sei più orgoglioso di presentare?
È la mia prima asta di comics e sono orgoglioso di tutte.
Qualche dritta sugli originali presenti in asta e che secondo te bisogna tener d’occhio?
C’è una linea frigideriana interessante, una sezione di giovanissimi molto promettenti, e poi i grandi nomi che hanno fatto la storia del fumetto italiano.
Qual è il motivo per cui un collezionista italiano dovrebbe partecipare all’asta?
Per un collezionista di fumetti perché ci sono opere interessanti, per un collezionista di arte contemporanea perché ha la possibilità di diversificare e ampliare il proprio portafoglio investimenti… o semplicemente di scoprire una forma d’arte che sicuramente hanno apprezzato almeno in un periodo della propria vita, quasi tutti han letto fumetto almeno una volta.
Oltre che l’organizzatore dell’asta, sei anche un collezionista di originali. Ci racconti come stai impostando la tua collezione? Su quali autori o personaggi punti principalmente?
Come molti ho iniziato cercando un'opera per ogni artista che mi interessava, negli ultimi anni le mie scelte si sono indirizzate su pochi nomi, quelli che più mi emozionano, come Manara, Crepax, Dell’Otto e Ribic.
Come vedi il mercato degli originali a livello internazionale? E in Italia? Metti a confronto il mercato degli originali in Usa, Francia e Italia? Quali sono i punti di contatto e le differenze?Conosciamo tutti il livello del mercato americano e francobelga, c’è chi dice che sia una bolla e chi no, resta il fatto che in quei paesi c’è una considerazione e una valorizzazione del fumetto che in Italia manca, ciò non toglie che con l’aumento delle mostre e perchè no anche delle aste di originali, si possano portare più italiani ad apprezzare i nostri cari amati artisti.
Pensi che il boom che sta attraversando il mercato degli originali durerà a lungo?
Lo spero e lo vogliamo valorizzare al meglio, resta secondo me fondamentale introdurre nuovi collezionisti ed operatori in questo settore, a volte troppo di nicchia.
Le tavole originali sono davvero un buon investimento?
Certo, poi nella vita non si può mai sapere, ma le tavole originali ci danno comunque la possibilità di investire su un oggetto che ci dà un grande appagamento, estetico per quello che è il lavoro dell’artista e per le emozioni che ci ha dato il fumetto di origine della tavola.
Ci puoi già dare qualche informazione sulla prossima asta di tavole originali?
Al momento posso solo dirvi che abbiamo tanti progetti per il futuro...